La cogenerazione CGT nel mondo delle bioenergie

La qualità dei prodotti CGT e la capillarità della sua rete per la generazione di energia negli impianti biogas e biometano

Gli obiettivi italiani sulle bioenergie

Per uscire gradualmente dalla dipendenza dai combustibili fossili, l’Europa punta su diversi gas verdi fra cui il biogas e il biometano. L’EU si è posta l’obiettivo di incrementare la produzione di biometano a 35 mld di metri cubi entro il 2030. Anche l’Italia ha obiettivi molto ambiziosi e ha definito il quadro incentivale con PNRR e Decreti attuativi. Attualmente viene dato il supporto per l’incentivazione fino a 3,5 miliardi di mc di biometano entro il 2026 ma il potenziale di sviluppo al 2030 è di circa 6,5 miliardi di mc. Inoltre, sono in via di definizione forme di sostegno per la prosecuzione del parco biogas esistente e per la realizzazione di nuovi impianti biogas di piccola taglia. La produzione da biogas, infatti, è fondamentale per la stabilità della rete elettrica, proprio per le caratteristiche di modulazione e programmabilità della cogenerazione.

La cogenerazione nel mondo delle bioenergie

Una volta prodotto, il biogas è trasformato in energia grazie a un impianto di cogenerazione o trigenerazione. Negli impianti biogas il CHP è il cuore della produzione energetica, impiegando il biogas per generare energia elettrica da immettere in rete ed energia termica per i biodigestori. Invece negli impianti biometano il CHP è il modo più efficiente e redditizio per generare energia elettrica e termica per i componenti di impianto (digestione, upgrading, compressione etc.). Inoltre il cogeneratore può anche essere impiegato per l’autoconsumo aziendale, che consente di utilizzare il biometano prodotto per le esigenze energetiche dello stabilimento industriale.

I prodotti CGT per biogas e biometano

CGT si occupa della progettazione, realizzazione chiavi in mano e gestione operativa degli impianti di cogenerazione impiegati nel mondo biogas/biometano. L’ampia gamma di gruppi elettrogeni CAT copre una fascia di potenza installata dai 400 kWe ai 4 MWe, con rendimenti elettrici dal 42% al 45%. Grazie all’accordo con 2G, CGT ha completato la propria offerta nel mondo della cogenerazione con cogeneratori dagli 80 kWe ai 360 kWe. Con questa ultima gamma CGT si rivolge soprattutto ai piccoli impianti che producono elettricità dal biogas o agli impianti biometano che abbiano bisogno di un cogeneratore di piccola taglia per l’alimentazione degli ausiliari. Il livello di efficienza dei cogeneratori 2G raggiunge rendimenti fino al 42,5% che li classificano al top delle loro classi di potenza nel mondo. Per il gestore dell’impianto, una maggiore efficienza si traduce in minori consumi di gas, minori costi di carburante e una resa maggiore.

La rete CGT a servizio degli impianti

L’offerta CGT non è limitata alla sola fornitura dell’impianto, ma è arricchita da servizi di connettività a valore aggiunto per garantire la massima efficienza e monitorare le prestazioni da remoto, con un servizio di manutenzione H24/7. Grazie alla presenza omogenea in tutto il territorio italiano con le sue 28 filiali e gli oltre 400 tecnici, CGT garantisce una presenza capillare e un’assistenza tempestiva anche in territori agricoli remoti.

Le soluzioni CGT per il biogas e il biometano da rifiuti

CGT fornisce un’ampia gamma di modelli Caterpillar con allestimenti specifici per la movimentazione dei rifiuti e delle biomasse, come pale gommate e cingolate, caricatori gommati e cingolati e minipale. Per lo step successivo, CGT si affida ai prodotti Komptech fissi o mobili per trattare i rifiuti e le biomasse attraverso trituratori, vagli, miscelatori e spremitori. Il materiale viene sfibrato e preparato nella corretta concentrazione per conferire alla successiva digestione anaerobica un materiale pronto per un’alta produzione di biogas. Infine, a valle della digestione, il materiale digerito affronta un processo di compostaggio aerobico per la produzione di compost. Il materiale è stabilizzato con rivoltamento tradizionale con la rivolta cumuli Komptech Topturn o pala gommata CAT. Una volta maturo, viene lavorato con vagli stellari o a tamburo per ottenere un compost fine adatto allo spargimento. Il sovvallo (frazione grossolana) composto principalmente di legno viene deplastificato e ricircolato a monte dell’impianto come strutturante.

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